Molti minatori si sono stabiliti in Texas per estrarre criptovalute. Nel mezzo del Texas rurale, è attualmente in costruzione una miniera di criptovalute.
Questa struttura mineraria della contea di Dickens, che copre 320 acri, ospiterà presto centinaia di computer più potenti della media. Lavoreranno giorno e notte per risolvere algoritmi complessi. La ricompensa per un’operazione di successo sarà un bitcoin appena coniato che attualmente è valutato a $ 44.000.
Tutte le macchine di cui hanno bisogno sono spazi per sedersi ed elettricità, molta.
Kevin Brendle è il massimo funzionario a Dickens è stato contattato da Argo Blockchain, una società canadese di estrazione di criptovalute, con l’idea di costruire una miniera nella zona. La contea di Dickens ha una popolazione di 2.300 abitanti. Brendle ha dichiarato che si tratta principalmente di “pascoli e pascoli migliorati”.
Perchè In Texas?
Il potenziale per una miniera è di stimolare l’economia e creare posti di lavoro. La miniera sarà anche alimentata con l’elettricità più conveniente al mondo.
L’estrazione di criptovaluta è redditizia solo se si dispone di energia a basso costo. La Cina era il più grande paese minerario. La sua elettricità era a buon mercato e oltre la metà dell’estrazione di criptovalute del mondo ha avuto luogo lì.
Ma all’inizio di quest’estate, i governi locali in Cina hanno iniziato a chiudere le miniere di bitcoin mentre il paese lavora per sviluppare la propria valuta digitale meglio controllata. Dopo il giro di vite, l’hash rate di bitcoin (la potenza di elaborazione necessaria per creare bitcoin) è stato ridotto della metà.
Da allora, i minatori hanno cercato in tutto il mondo elettricità a basso costo. Molti si sono stabiliti in Texas.
La rete elettrica del Texas è stata deregolamentata. I clienti possono scegliere tra diversi fornitori di energia e sono quindi incentivati a offrire tariffe basse.
Secondo Jason Les, CEO di Riot Blockchain, una società mineraria americana di criptovalute, le strutture minerarie possono stabilire contratti energetici a lungo termine che consentono loro di acquistare elettricità a un prezzo fisso per molti anni.
Riot Blockchain ha recentemente acquistato Whinstone US, che è la più grande struttura di estrazione di Bitcoin negli Stati Uniti e ha sede a Rockdale (Texas) per $ 80 milioni. Whinstone afferma che la sua struttura può produrre 500 bitcoin al mese, per un valore totale di 22 milioni di dollari al valore attuale di bitcoin.
Le compagnie elettriche del Texas pagheranno le strutture minerarie per ridurre il consumo di elettricità quando c’è più domanda, specialmente nei mesi estivi.
I leader del Texas si sono espressi negli ultimi mesi per supportare il mining di criptovalute
A giugno, il governatore Greg Abbott ha firmato un disegno di legge che sottopone la criptovaluta al diritto commerciale, rendendo più facile per le aziende di criptovaluta operare nello stato. Nello stesso mese, Abbott, ha twittato: “Il Texas sarà il leader delle criptovalute!”.
Inoltre, ciò che rende lo stato attraente per i minatori è che il 20% della sua energia proviene dall’energia eolica, rendendo l’estrazione mineraria in Texas un’alternativa molto più ecologica rispetto all’estrazione mineraria in Cina, dove circa i due terzi dell’elettricità proviene dal carbone.
Il CEO di Tesla (azioni Tesla – ticket TSLA), Elon Musk, ha interrotto l’accettazione delle transazioni bitcoin da parte della sua azienda, citando “l’uso in rapida crescita di combustibili fossili per l’estrazione e le transazioni di bitcoin, in particolare il carbone, che ha le peggiori emissioni di qualsiasi combustibile”.
Musk ha affermato che Tesla riprenderà ad accettare bitcoin una volta che ci sarà la conferma che circa la metà dell’energia utilizzata dai minatori proverrà da energia pulita.
